Tokyo 2020 nel segno dello spirito olimpico con Tamberi e Barshim

I due si sono messi al collo reciprocamente la medaglia d’oro nel salto in alto

Gianmarco Tamberi e Mutaz Essa Barshim hanno onorato il vero e proprio spirito olimpico. Non solo nella finale di ieri, 1 agosto, non hanno continuato la gara allo spareggio ma oggi, sono stati protagonisti di un altro bel momento.

La premiazione della gara dell’azzurro si è svolta infatti solo oggi con Tamberi e l’atleta del Qatar saliti sul gradino più alto del podio scambiandosi la medaglia d’oro.

Tamberi, a Radio Sport ha infatti spiegato: “La gara è durata più di due ore ed eravamo sfiniti. Andare avanti sarebbe significato rovinare una gara di alto livello, forse una delle migliori viste finora ai Giochi. Toglierci l’emozione di un sogno non era il caso. È stato perfetto. Ieri non volevo andare a dormire per non smettere di vivere tutto questo, ho sentito qualcosa da dentro, come delle convulsioni: ho desiderato così tanto questo giorno che adesso non mi rendo conto. Auguro a chiunque di poter vivere un’emozione del genere nella vita”.

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Un momento che incarna lo spirito olimpico all’insegna della correttezza e del reciproco rispetto. I due del resto, sono grandi amici, riconoscono l’uno la grandezza dell’altro e non potevano che condividere non solo il titolo ma anche la premiazione.

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