Gregorio Paltrinieri realizza un’altra impresa: bronzo in acque libere

Dopo non essersi allenato per un mese un altro piazzamento importante per il nuotatore

Gregorio Paltrinieri, nella notte italiane, si è reso ancora una volta protagonista dimostrando di avere una forza mentale e una preparazione che pochi possono vantare.

L’azzurro che da quasi un anno ha iniziato a gareggiare anche in acque libere ha portato a casa il bronzo nella 10 km di fondo.

Un altra impresa che si aggiunge al terzo posto, in piscina, negli 800 metri stile. Un impresa perché a un mese dai Giochi di Tokyo il nuotatore di Carpi ha scoperto di aver contratto la mononucleosi.

A causa della malattia ovviamente non si è potuto allenare e ha dovuto ridurre in maniera significativa l’ingente carico di lavoro.

Leggi anche: Tokyo 2020, Paltrinieri più forte della mononucleosi: l’argento è impresa

Alla vigilia dell’Olimpiade nipponica, Greg aveva grandi aspirazioni: vincere o comunque fare dei piazzamenti importanti in vasca e affermarsi anche nelle acque libere, come successo all’Europeo.

Purtroppo il destino beffardo ha avuto la meglio ma Super Greg non si è fatto scoraggiare e ci ha messo cuore, anima e le poche energie rimaste.

Nel bronzo degli 800 c’è anche lo “zampino” del neo campione olimpico del salto in alto, Gianmarco Tamberi che l’ha esortato con un messaggio che ha portato bene.

Così come ha portato bene la vittoria di “Gimbo” che ha dato la forza a Gregorio Paltrinieri di fare l’ultimo sforzo per mettersi una medaglia al collo.

Sono veramente contento, è stata un’Olimpiade complicata. In questi mesi tante persone hanno creduto in me quando io facevo fatica a farlo. Le ringrazio, mi hanno invitato a non mollare. La medaglia è un lavoro di gruppo. Questi argento e bronzo valgono tantissimo, sono state tre gare molto sofferte. Sono contento di aver combattuto fino all’ultimo. Quando sei alle corde riesci a trovare qualcosa in più

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *