Le due sono legate da una profonda amicizia
Michela Moioli e Sofia Goggia si sono involontariamente passate il testimone da portabandiera dell’Italia a Pechino 2022.
A dicembre era stata la sciatrice bergamasca a essere investita come alfiere. L’infortunio subito domenica sulla neve di Cortina però complica tutto.
La Goggia farà do tutto per partecipare ai Giochi Olimpici di Pechino 2022, impossibile però, causa riabilitazione arrivare alla cerimonia di apertura del 4 febbraio.
Al suo posto, dopo una consultazione con l’atleta stessa è stata scelta Michela Moioli, snowboarder oro a PyengongChanh 2018.
Le due, sono entrambe lombarde, legate dalla passione per gli sport invernali e legate da una profonda amicizia.
Michela Moioli, così come successo dopo l’infortunio della Goggia dello scorso anno, a 10 giorni dai Mondiali di Cortina ha voluto spendere qualche parola per Sofia.
Cara Sofia,
È inutile dire quanto mi dispiaccia per quello che ti è successo. La caduta, il dolore e la difficile rinuncia a quel ruolo che era TUO.
Nella mia mente è come se tu mi stessi consegnando la bandiera, e ti prometto che onorerò questo compito, per te e per tutti gli italiani.
Se c’è una persona in grado di compiere un miracolo e rientrare al cancelletto di partenza dopo una brutta caduta, quella sei tu. Perché l’hai già fatto e lo puoi rifare.
Ti aspettiamo in Cina!
Dopo le parole della Moioli sono arrivate anche quelle del Numero uno del Coni, Giovanni Malagò.
Michela Moioli la nostra Portabadiera a @beijing2022 ??
Cara Sofia, hai forza, determinazione e classe da vendere, hai dimostrato che sai riprenderti più forte e determinata di prima… hai regalato all’Italia infinite emozioni e sono certo che lo farai ancora. Ti aspettiamo a Pechino con tutto il tuo e il nostro cuore.
Il destino ti ha voluto ancora una volta vicino a @michela_moioli come a Losanna dove siamo riusciti, anche grazie alla vostra “esibizione” a portare in Italia le Olimpiadi del 2026.
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