Governo Draghi: il calendario delle riaperture

Le varie riaperture del nostro paese

La cabina di regia convocata dal Premier Mario Draghi ha dato il via libera al piano delle riaperture del nostro paese.

Aggiornamenti importanti che fanno intravedere una luce in fondo al tunnel dopo un anno a dir poco complesso.

Si inizia con l’allentare la misura del coprifuoco che tanto in questi mesi ha fatto discutere.

19 MAGGIO: Il coprifuoco passa dalle 22 alle 23
22 MAGGIO: Riaprono i centri commerciali, i mercati, le gallerie e i parchi commerciali nel fine settimana. Via libera anche agli impianti di risalita nelle località di montagna,  chiusi dall’estate scorsa.
24 MAGGIO: Tocca alle palestre, che in base al decreto del 22 aprile sarebbero dovute riaprire l’1 giugno
1 GIUGNO: Bar e ristoranti potranno riaprire anche al chiuso. Si potrà prendere il caffè al bancone del bar o pranzare e cenare fuori anche nei locali al chiuso. Via libera anche alla possibilità di assistere a competizioni sportive all’aperto con una capienza non superiore al 25% di quella consentita dall’impianto e comunque non superiore alle mille persone.
7 GIUGNO: Il coprifuoco allungato a mezzanotte.
15 GIUGNO: Via libere ai matrimoni ma per partecipare servirà il green pass, vale a dire il certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione o un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Sarà il Cts a definire il numero massimo di partecipanti per gli eventi all’aperto e per quelli al chiuso. Ripartono anche le fiere con la presenza di pubblico, i parchi tematici i convegni e i congressi.

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21 GIUGNO: Sparisce il coprifuoco
1 LUGLIO: Ultimi a ripartire, in base alle scelte fatte, sono le piscine al chiuso, i centri termali, le sale giochi, bingo e casinò, i centri ricreativi e sociali, i corsi di formazione pubblici e privati. Sarà anche questa la data in cui si potrà tornare ad assistere ad una competizione sportiva al chiuso: la capienza sarà limitata al 25% del totale e comunque non potranno esserci più di 500 spettatori.

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