La confessione dell’ex manager di Schumacher: «Sono stata allontanato»

Intervistato da Gazzetta dello Sport 

Intervistato da Gazzetta dello Sport ha parlato Willi Weber, ex storico manager di Michael Schumacher. Il pilota F1 di cui da anni non si hanno notizie certe sul reale stato di salute dopo l’incidente sugli sci.

L’ottantenne, ha da poco pubblicato il libro “Benzina nel Sangue” e ha svelato anche qualche altra indiscrezione.

Weber ha parlato di Schumacher ma soprattutto di rapporti tagliati bruscamente dalla famiglia, dalla moglie Corinna e dall’ex Team Manager Ferrari, Jean Todt.

«È stato un dolore enorme per me. Ho provato centinaia di volte a contattare Corinna, posso capire la situazione iniziale, ma poi da loro abbiamo sentito solo bugie. Per Michael ho fatto di tutto e ho sempre protetto la sua vita privata. Non mi aspettavo un comportamento simile da lei, sono ancora arrabbiato per come ha chiuso i rapporti».

E poi ha aggiunto: «A tre anni dall’incidente mi sono detto basta cercare la famiglia, non posso cambiare le cose. Per me era come un figlio, anche oggi mi fa male parlarne».

A oggi, Schumacher è stretto dall’abbraccio dei cari. Solo pochissimi sono autorizzati a vederlo e a sapere quali siano realmente le sue condizioni di salute dopo l’incidente sulle nevi di Maribel nel 2013.

Negli ultimi anni ha parlato ogni tanto Jean Todt e la famiglia ha ricordato il campione di F1 nel documentario Netflix senza mai sbilanciarsi sulle sue condizioni

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