Rocio Munoz Morales ed il toccante appello via social. Ecco le sue parole

Rocio Munoz Morales: “Ci vogliono occhi nuovi per guardare il bello”. Il toccante appello via social verso la bellezza delle cose

Abbiamo conosciuto la brillante Rocio grazie al film Immaturi il viaggio, in cui ha fatto il suo debutto nel mondo del cinema. Il suo volto, la sua bellezza ha ammaliato tutti, anche il talentuoso Raoul Bova, che nel 2013 ha sposato. Ora la coppia ha due bellissime bambine Luna e Alma, di cinque e tre anni. La carriera di Rocio ha avuto negli anni molteplice sfumature, da attrice a conduttrice al Festival di Sanremo 2015, dunque ha fatto tanta strada con la sua caparbietà e col suo talento.

Rocio da alcuni mesi, ha debuttato anche come scrittrice, pubblicando il suo primo romanzo “Un posto tutto mio”, un libro che parla di bellezza, di energia positiva, di pensieri positivi, insomma nelle pagine c’è una dose di sana felicità e non solo.

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IL TOCCANTE APPELLO SUI SOCIAL

In queste ultime ore, ha stupito tutti i suoi follower con alcune stories su Instagram molto toccanti, in cui invita tutti i suoi amati fan ad amare di più la vita, ad apprezzare di più la bellezza, e di trasmettere solo messaggi positivi, come fa lei d’altronde da sempre. Le parole di Rocio:

“Allora chi mi conosce sa quanto io sia una persona zero polemica, lo sono nella vita, anzi credo che dedicare del tempo alle chiacchiere sia inutile. Sia uno spreco di energia e ci sono delle cose molto più importanti da fare nella vita. Io voglio solo dire che, come ho scritto nel libro: “Ci vogliono occhi nuovi per guardare il bello”. Dedichiamoci alle cose belle, è inutile avere dei ritorcigli mentali, dove non ci sono. Viviamo in un mondo talmente difficile di suo, che secondo me è inutile sprecare delle energia per creare pensieri cattivi o attacchi, da anime non pulite”.
Prosegue: Forse sarà che io sono una persona pura, non avrei mai avuto questo pensiero così contorto così cattivo. Anche perchè mi chiamo “Rocio” e così come ho imparato a pronunciare i nomi degli altri, che non conoscono anche in italiano, mi piacerebbe che il mio nome venisse pronunciato bene”. Conclude: “A questo vi auguro una buona estate, e vi auguro di riempirvi di bello e di mandare la vostra energia alle cose belle della vita”.