Larissa Iapichino, dalla pubblicità da piccola al record di mamma Fiona

L’azzurra ha ottenuto anche la misura standard per Tokyo 

Larissa Iapichino è inutile dirlo, è la speranza e il futuro dell’atletica italiana e del salto il lungo. Del resto è stata cresciuta da Beppe Iapichino, ex atleta di salto con l’asta e dall’ex campionessa italiana, sempre di salto il lungo, Fiona May.

Da mamma Fiona ha preso il fisico longilineo, l’eleganza e la bravura nell’atletica che ha iniziato a onor del vero quasi per caso.

Nel weekend, ad Ancona, ai Campionati Italiani Indoor ha siglato 6.91 misura che le ha consentito di qualificarsi per i Giochi di Tokyo e di eguagliare il record proprio di mamma e di siglare quello del Mondo U20.

 

Durante la gara, dagli spalti Fiona May, che ha ammesso di aver deciso all’ultimo di venire a guardare la figlia, ha saltato di gioia ammirando quello che la sua “piccola” (ormai 18enne e prossima alla maturità) stava facendo.

E dire che l’Italia intera aveva conosciuto Larissa quando ancora le pedane dell’atletica erano lontane.

Leggi anche: Larissa Iapichino oro agli Europei U20 come mamma Fiona May

Era il 2010, 11 anni anni fa con una micro Iapichino che ancora non sapeva che sarebbe diventata idolo delle generazioni più giovani e campionessa di atletica pronta a conquistare i cinque cerchi.

Larissa che ha spiegato più volte come voglia ultimare e completare i suoi studi ha anche da poco sposato un progetto con RedValentino non escludendo così in futuro una carriera nella moda.

Leggi anche: Larissa Iapichino salta in lungo anche con “REDValentino”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto di questo sito è protetto da Copyright.