“La Partita del Cuore”: Aurora Leone cacciata perché donna

La denuncia della ragazza dei The Jackal

La tanto invocata parità dei sessi è ancora molto lontana. L’ultimo episodio che lo dimostra è la storia di Aurora Leone.

Invitata partecipare e a giocare alla Partita del Cuore, in onda questa sera su Mediaset a favore della Ricerca, che vede in campo la Nazionale Cantanti e Campioni per la Ricerca. 

Durante la cena presso l’hotel dove di solito risiede la Juventus, Aurora Leone dei The Jackal è stata cacciata dalla cena dal al direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti, Gianluca Pecchini, mentre era a cena al tavolo con il resto del gruppo: “Ti devi alzare perché le donne non possono stare al tavolo delle squadre”.

A dare la notizia FanPage.it a cui sono seguite una serie di stories in cui la stessa Leone ha raccontato nel dettaglio, insieme a Ciro dei The Jackal, l’episodio e di essere rimasta basita.

Entrambi avevano ricevuto una regolare convocazione ma questo non è bastato a persuadere Gianluca Pecchini che non ha sentito ragioni e ha allontanato i due.

Aurora, con grande rammarico ha spiegato non solo l’episodio ma anche di aver ricevuto solidarietà e scuse da parte degli artisti e di Andrea Bettarelli, a nome della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

La Leone a “Fanpage.it” ha detto: “Aurora si deve alzare perché è donna e non può stare seduta qui secondo le nostre regole. E quando gli ho detto che avevo ricevuto la convocazione e avevo dato anche le misure del completino, lui ha risposto: “Ma tu il completino te le puoi mettere pure in tribuna, che c’entra. Le donne non giocano. Queste sono le nostre regole e se non le volete rispettare dovete uscire da qua”. E siamo stati cacciati dall’albergo per questo motivo”. 

Leggi anche: Calcio, parla Gianluca Scamacca dopo il gesto del padre

Nonostante l’accaduto i The Jackal hanno continuato a fare appello affinché venga comunque rispettata la ricerca e non si perda di visto l’obiettivo della partita.

La Nazionale Cantanti ha tentato la difesa con una stories poi cancellata.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *