Clarissa Selassiè prende le difese di Antonella: “Il suo ex è pazzo”

Clarissa Selassiè si schiera dalla parte di Antonella Fiordelisi: le dure parole verso l’ex fidanzato della schermitrice

Antonella Fiordelisi continua a essere una delle protagoniste indiscusse di questo GF Vip. La schermitrice è finita al centro della maggior parte delle dinamiche della Casa e di recente è venuto a galla un curioso retroscena sulla sua vita privata. Fuori da Cinecittà infatti si sono sparse le voci sul fatto che la storia tra la Fiordelisi e il suo ex fidanzato Gianluca Benincasa non fosse realmente finita. Oggi a prendere la parola sulla questione sono state le sorelle Selassiè, intervenute nella trasmissione radiofonica Turchesando, il programma condotto da Turchese Baracchi. Le principesse, che hanno fatto la conoscenza di Gianluca, sono intervenute a difesa della schermitrice e puntando il dito contro il mental coach. “Gianluca Benincasa è pazzo, cosa si inventa? Noi lo abbiamo conosciuto a una festa ad aprile, dopo il GF Vip, – le parole di Clarissa riportate da Isa e Chia  – Vi posso dire che Antonella è tutto tranne che falsa. Sono stati sicuramente insieme, ma lei me lo aveva presentato come il suo migliore amico e lo ha sempre considerato così”. 

A prendere la parola è poi stata la vincitrice dell’ultima edizione del reality condotto da Alfonso Signorini, Jessica Selassiè, che ha rivelato come secondo lei le attenzioni della Fiordelisi siano rivolte più all’ex di Belen che a Donnamaria: “Secondo me è più incuriosita da Antonino che da Edoardo, però lì dentro da oggi a domani cambi opinione sulle persone, ci vivi a contatto h24 e quindi litighi, chiarisci e tutto è molto soggettivo. Non è possibile mettersi nei panni delle persone finché non vivi il GF Vip”.

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Benincasa nei giorni scorsi era entrato nella Casa per un confronto con Antonella, dove ha rivelato i propri sentimenti alla sua ex: “Lei sa che io la amo e lei ama me ma quando ci siamo lasciati era perché io volevo che lei facesse la sua avventura in libertà, perché era la sua occasione”. 

 

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