Chi è Giulio Mosca: fumettista, illustratore e content creator

Giulio Mosca, in arte ilbaffogram, fumettista e illustratore è il creatore del Baffo

Classe 1991, Giulio Mosca è nato a Genova. E’ all’età di vent’anni che si trasferisce a Torino – dopo aver conseguito una borsa di studio per lo IED (istituto Europeo di Design) – ed è qui che si laurea in Graphic Design. Giulio non solo studia ma collabora da freelance per diverse agenzie in tutta Italia. Poi nel 2014 viene assunto – dopo la laurea – come motion designer. Un lavoro che Giulio porta avanti per poco: sino a quando cioè si licenzia per creare un progetto tutto suo. Fonda così una startup nel settore gastronomico. Con lui  ci sono altri due soci. Si occupa della direzione creativa e della comunicazione. Il personaggio del Baffo nasce nel Natale del 2016.

La passione per il fumetto

Come è nata la sua passione per il fumetto? “Sono da sempre stato appassionato di arte e di comunicazione – spiega Giulio Mosca a 361 Magazine -. Fin da bambino disegnavo, appena ne avevo l’occasione. La passione per il fumetto però è nata con il tempo. Ho sempre letto fumetti, così come potessi leggere qualsiasi altro libro ma non ho mai pensato “ da grande vorrei fare il fumettista”. È proprio tramite i social che ho realizzato sulla mia pelle che con il linguaggio del fumetto potessi unire le mie più grandi vocazioni: illustrazione e scrittura. Non avendo quindi studiato fumetto in periodo accademico, studio ogni giorno questo linguaggio per migliorarmi e poter esprimere al meglio quello che ho da dire.”

Dalla prima graphic novel alla collaborazione con Feltrinelli

E’ novembre del 2017 quando esce la prima graphic novel dell’autore. Si intitola “La Notte dell’Oliva”, edita ManFont, seguita ad aprile 2018 dalla seconda pubblicazione: “Sublimi Banalità Quotidiane”. Si tratta di una raccolta delle vignette pubblicate sul web affiancate da diversi scritti inediti, edita sempre da ManFont. Nel novembre 2018 esce la sua seconda graphic novel: “La Fine del mondo di Qualcun Altro” (ManFont). Nell’ottobre 2019 esce la sua prima raccolta di poesie illustrate per Longanesi “Le Poesie si Possono Disegnare” e nel gennaio 2021 viene pubblicata la sua prima graphic novel con una “major”: “Clorofilla”, edita da Feltrinelli.

Dalla carriera d’autore all’insegnamento

A febbraio 2018 Giulio Mosca lascia il lavoro nella startup da lui fondata per dedicarsi interamente alla carriera d’autore. In contemporanea lavora anche come consulente per diverse aziende e insegna allo IED di Torino. Le sue passioni? Oltre al fumetto, ama la pizza e i bacini.

 

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