Beauty routine coreana: tutti gli step per realizzarla
Scritto da: Redazione
A cura di Azzurra Digiovanni
Olga Kim, manager di Miin Cosmetics, svela i segreti per celare i propri anni e mantenere la pelle liscia come porcellana
Niente più macchie, rughe e impurità. Pelle liscia come la porcellana. Dimostrare la metà dei propri anni. Per molti può sembrare un sogno ma non lo è. Tutto questo è possibile grazie a due parole d’ordine: prevenzione e beauty routine coreana. Lo spiega Olga Kim, manager di Miin Cosmetics, negozio di prodotti di bellezza coreani.
Qual è il vero segreto della pelle perfetta dei coreani?
Mentirei se dicessi che non è una questione genetica. Ma, la cosa bella, è che non è solo una questione genetica! È molto importante l’alimentazione. In Corea del Sud mangiamo molto leggero e molte alghe. L’altro aspetto fondamentale è la nostra beauty routine. È molto performante e noi iniziamo prestissimo a farla.
Esiste un significato dietro la beauty routine?
Sì. Fare i dieci passaggi non deve essere un peso ma una coccola alla nostra persona. Dobbiamo ritagliarci cinque minuti la mattina e cinque minuti la sera per rilassarci. Questa pratica può aiutarci a diventare più consapevoli di noi stessi.
In che cosa consiste la k-beauty?
Sono dieci passaggi con diversi prodotti.
1- Olio struccante
Struccarsi con un detergente a base di olio. Oltre a eliminare il make-up, porta via le impurità dal viso. L’olio a contatto con l’acqua crea una soffice schiuma perfetta per ogni tipo di pelle. Anche quelle più grasse possono usare tranquillamente gli struccanti a base oleosa.
2- Detergente schiumogeno
Detergere il volto con un detergente a base di acqua. Questa secondo detersione permette di effettuare una pulizia più profonda.
3- Esfoliante
Esfoliare la pelle del viso con un peeling meccanico o chimico, dipendentemente dal tipo di epidermide.
4- Tonico
Passare il tonico su tutto il viso. Questo prodotto ha un ruolo fondamentale nella beauty routine. Ha il compito di idratare e di equilibrare il ph della pelle. Non deve essere aggressivo e astringente.
Curiosità: per un periodo in Corea del Sud il tonico veniva applicato per sette volte. Oltre ovviamente a tutti i dieci passaggi della routine.
5- Maschera
Applicare la maschera in tessuto o spalmabile. Il periodo di applicazione non deve superare i 20- 30 minuti.
Curiosità: si dovrebbero fare in media tre maschere alla settimana. Non è necessario applicarle tutti i giorni, come spesso fanno le nostre amiche coreane.
6- Essence
Un altro prodotto indispensabile per la nostra routine. È un ibrido tra il tonico e il siero. A differenza del tonico non è molto liquido. È un concentrato di principi attivi e ha il compito di prevenire e rallentare l’invecchiamento, le macchie e i pori dilatati. In Corea fino ai 30 anni l’essence viene usato come funzionale sostituto del siero.
7- Siero
Applicare il siero su tutto il viso. Il prodotto è un vero e proprio booster di idratazione.
8- Contorno occhi
Applicare il prodotto picchiettandolo sulla zona interessata. Il contorno occhi è la zona più delicata del viso. Per questo bisogna trattarla con estrema delicatezza. Iniziare a curarla con una crema e un massaggio può portare benefici anche a ciglia e sopracciglia.
9- Crema idratante
Il penultimo passaggio permette di non far evaporare tutti i prodotti spalmati sul viso.
10- Protezione solare- maschera notturna
L’ultimo passaggio prevede l’utilizzo di una buona protezione solare. Per la skin care notturna si può applicare una maschera notte.
Quale è la grande differenza tra il mondo della cosmesi italiana e quella coreana?
La prima grande differenza è che in Asia preveniamo i problemi prima che si presentino. Già a 18 anni vengono applicate creme contro le rughe. In Europa le persone aspettano di vedere i primi segni del tempo sul loro volto per usare i rimedi. In più in occidente si usano moltissimo make up molto coprenti. La pelle con le sue imperfezioni viene mascherata. In Corea vogliamo curare la pelle, affrontiamo il problema, senza nasconderlo.
È vero che in Corea la tecnologia della pelle è più avanzata di 10 anni rispetto all’Europa?
Sì, soprattutto nei trattamenti della pelle. In Europa non ci sono ancora molti dei macchinari che vengono usati nei centri estetici di Seoul. Bisogna anche dire che i Coreani sono ossessionati dalla bellezza. Sono convinti che più una persona è bella più avrà possibilità di avere successo. Sono consapevole che è un pensiero molto superficiale.
Kim lo store di Miin a Milano è aperto da un anno. I milanesi come hanno risposto ai vostri prodotti?
Abbiamo aperto nell’aprile dell’anno scorso. Inizialmente ci conoscevano poco, ma dopo un mese avevamo già raggiunto i 30.000 follower su Instagram. Posso dire che è il periodo giusto per un’attività di questo genere. Il mercato italiano è pronto ad aprirsi al mondo beauty coreano.