Prime somministrazioni dal 19 aprile
E’ una settimana cruciale per l’Italia quella che inizia oggi, 12 aprile, con l’arrivo di un nuovo vaccino quello di Johnson & Johnson che verrà somministrato a partire dal 19 aprile.
Un vaccino che promette bene e unico nel suo genere visto che sarà il primo monodose e che quindi potrebbe velocizzare la campagna.
La preoccupazione di tutti e del Governo stesso è quella di assicurarsi il giusto numero di dosi, non solo da parte del “nuovo” vaccino ma anche per quanto riguarda gli altri già in fase di somministrazione.
Pfizer, stando a quanto spiega “Corriere Della Sera”, dovrebbe anticipare di un mese le consegne dei prossimi trimestri cosa che aiuterebbe di certo le regioni con la possibilità di avere 52 milioni di dosi da aprile a giugno di cui tra le otto e le dieci previste per questo mese.
Di Johnson & Johnson dovrebbero arrivare circa 184mila dosi di cui le prime tra il 16 e il 19 aprile previste in arrivo tra martedì e mercoledì all’hub della Difesa all’aeroporto di Pratica di Mare, assieme a 175mila dosi di Astrazeneca.
Oltre poi Pfizer si attendono anche nuove consegne da parte di Moderna, circa 400 mila dosi, necessarie per tenere costante e aumentare il ritmo della consegna.
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Per il momento solo Pfizer ha distribuito le dosi in maniera regolare con minime forniture da parte di Moderna e molti ritardi dal tanto discusso Astrazenca.
Quest’ultimo vaccino è consigliato agli over 60, il cui però processo di vaccinazione avrà un nuovo stop dopo l’ordinanza del commissario Figliuolo che vuole prima terminare gli ultraottantenni e poi riprendere le altre categorie.
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