Caso Pipitone, le ipotesi della Angioni sul ritrovamento di una bara bianca

Caso Pipitone,

Caso Pipitone, le ipotesi dell’ex pm Angioni sul ritrovamento di una bara bianca in contrada Ferla a seguito di segnalazione anonima

Maria Angioni, l’ex pm che ha lavorato sul caso della scomparsa di Denise Pipitone, ha postato su Facebook una sua nuova ipotesi. Non si tratta, chiarisce bene la Angioni, di una pista vera e propria, ma di una serie di ipotesi da vagliare per poter escludere tutto quello che non rientra nel caso. Ha scritto la Angioni:

Penso alla bara bianca, vuota, trovata anni fa dietro segnalazione anonima. È stato veramente un depistaggio, o una minaccia, o uno scherzo crudele? Ma se così fosse, sarebbe stata e sarebbe una cosa un po’ troppo assurda, da perderci la testa. Oppure è stato celebrato il funerale segreto di una bimba, di cui fosse scomparso o fatto sparire il corpo? Un funerale in assenza, celebrato da più persone, ma lontane da occhi indiscreti, salvo quelli di chi anni dopo avrebbe scritto la lettera anonima. Ma chi ha fatto il funerale, amava quella bimba, sono i familiari che celebrano le esequie per i bambini. L’ipotesi che più mi piace, o su cui voglio pensare sopra, è che Denise sia stata rapita per sostituire la bimba morta, che per questo motivo non ha avuto un funerale pubblico. Perché pochi dovevano sapere della sua morte”.

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Scrive ancora la Angioni: “Chi non ha il coraggio di fare diverse ipotesi, e verificare poi se reggono, tendenzialmente ha poche chances di arrivare alla verità. Che Denise sia morta, mi appare invece sempre inverosimile, o sempre di più, perché il crescente clamore mediatico avrebbe fatto arrendere molti, e avrebbe spinto a fare trovare più indizi e forse anche prove certe del decesso, per fare cessare l’interesse pubblico. Invece, uno status personale e familiare ormai radicato negli anni, anche se fondato su una menzogna, su una sostituzione di persona, questo sì può valere la pena di insistere, di resistere, di attendere che il clamore cessi. Attenzione: sono solo idee, solo ipotesi, nessuna fonte mitomane, nessun turista suggestionato, nessuna falsa verità. Solo idee, perché quella bara bianca, trovata vuota sotto la terra, magari ha un senso, o magari abbia un senso“.
La Angione, come spiegato dal quotidiano Repubblica, fa riferimento al ritrovamento di una bara bianca in contrada Ferla, a seguito di una segnalazione anonima che parlava appunto della bara e di un corpicino. Ma le verifiche degli investigatori rinvennero solo la piccola bara vuota. Potrebbe essere solo una coincidenza o c’è dell’altro? Saranno gli inquirenti, eventualmente, a chiarire anche questa vicenda se dovesse presentare dettagli utili alle indagini.

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